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Pilot Era by Pisofttech – Test ride

360roma è stato selezionato come testing partner ufficiale per l’Italia assieme a pochissimi altri nel mondo della nuovissima camera 360 Pisofttech Pilot Era.

Avevamo visto questa camera per la prima volta a maggio del 2018 durante il Google Street View summit a San Francisco, e ne avevamo avuto subito una ottima impressione. Da allora molti passi in avanti sono stati fatti e la camera è pronta per andare sul mercato.

La camera è molto compatta, e lo spazio fra le quattro lenti è molto ridotto, in questo modo il nadir è praticamente nullo, ed è anche facile montarla su un mini-dolly per effettuare riprese a 360 in movimento.

Usare la Pilot Era è veramente divertente e facile; vorrete sempre portarla con voi, e infatti mi seguirà anche nelle mie prossime avventure Dolomitiche!

Un setup che ho utilizzato in maniera molto pratica è un monopiede Panopole in carbonio innestato su un treppiedi Manfrotto X155Pro con le gambe completamente chiuse; in questo modo il nadir è praticamente inesistente (notare quanto è piccolo il logo):

Come potete notare in questa panoramica, ci sono moltissimi ghost; la macchina scatta in HDR e unisce i tre scatti direttamente; poichè il tempo fra i tre scatti è abbastanza lungo (circa mezzo secondo) il rischio di avere l’effetto ghost è elevato, ed è meglio non usare la funzione in presenza di persone od oggetti in movimento.

Dalla visualizzazione in gallery degli scatti già effettuati è possibile effettuare un re-stitching usando la modalità “optical flow stitching” semplicemente abilitando l’opzione dalle impostazioni della galleria. Il software, partendo dagli scatti unstitched, effettuerà una nuova composizione, molto più lunga dal punto di vista temporale, ma con risultati eccellenti e virtualmente zero errori.

In assenza di oggetti in movimento l’HDR produce risultati ottimi

Anche il comportamento ad alti ISO è buono, come potete giudicare da questa pano

Ecco un esempio di scatto HDR in esterno

Cinque le diverse opzioni di scatto disponibili:

  • Timelapse
  • Fotografia
  • Video non stitchato (8K)
  • Video stitchato (in camera stitching fino a 4K)
  • Video per Google Street View

Ognuna di queste modalità presenta differenti opzioni specifiche per la tipologia di scatto e opzioni fotografiche.

Nella registrazione di video timelapse viene mostrato contemporaneamente il tempo reale e quello del timelapse, permettendo così di scegliere con accuratezza la lunghezza della sequenza da registrare.

In questo breve video potete apprezzare la velocità operativa di questa camera; in poco più di 20 secondi è operativa e pronta allo scatto!

Video test

Conclusioni

Concludendo, è la camera che attualmente presenta il miglior rapporto qualità/dimensioni ad un prezzo in linea con le camere all in one professionali. Molto ancora si può fare in termini di qualità fotografica, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle alte luci e lo stitching, ma il continuo sviluppo software durante questa fase di beta testing fa ben sperare per il futuro. Il plus della camera è lo stitching a bordo fino a 8K e 4K in tempo reale, e l’interfaccia utente è molto utile e pratica.

Non ho testato la funzionalità di hotspot e di connessione diretta tramite il comparto dati mobili presente nella basetta dedicata.

Non ho testato neppure la funzionalità Video Street View.

Il live streaming, testato con hotspot esterno 4G, è eccellente, e potete vedere un esempio in questo post Facebook

La batteria di serie è sufficiente per diverse ore di video/timelapse, e usando la basetta è comunque possibile alimentare la camera con un powerbank esterno mentre è montata su treppiede.

Da approfondire la possibilità di stitchare manualmente le immagini per ridurre i ghost e gli errori di stitching; la camera mette a disposizione file di questo tipo, ed esistono specifici template per PTGui:

La stabilizzazione funziona in maniera ottimale, grazie ai giroscopi a bordo; è comunque importante comprendere che, facendo video in timelapse molto lunghi, al variare delle condizioni di luce, lo stitching potrebbe portare risultati differenti, con la fastidiosa conseguenza di vedere il punto di vista variare leggermente durante il filmato; potete vedere questo inconveniente nel video di test riepilogativo di seguito.

Questo video è stato girato in tre giorni, in molte differenti location di Roma, mescolando timelapse (anche in movimento su mini dolly) e video 8K, spero sia di vostro gradimento e che confermi le mie ottime impressioni sulla camera.

Five minutes of Rome – Video test

Pros:

  • operativa in 30 secondi
  • stitching post in camera dei video 8K
  • produzione automatica time-lapse
  • live facebook/youtube
  • basetta con alloggiamento SIM dati per live streaming/upload
  • solida e con small form factor, per un ridottissimo nadir
  • utilizzo di logo custom per nadir patching
  • aggiornamenti automatici di sistema (OTA)
  • optical flow stitching dopo lo scatto

Cons:

  • qualche problema di allineamento automatico dell’orizzonte<
  • gestione alte luci
  • non salva in formato raw
  • durante l’esecuzione di timelapse il punto di vista può cambiare in maniera inattesa
  • nessuna memoria estraibile (500 Gb a bordo)
  • mancato riconoscimento da parte di MacOS (risolto con utilizzo tool OpenMTP)

Galleria immagini dell’interfaccia utente